L’allenatore della Nazionale italiana, Luciano Spalletti, sta affrontando una serie di sfide in vista del debutto contro l’Albania. La condizione fisica di alcuni centrocampisti chiave è motivo di preoccupazione. Nicolò Barella è ancora in fase di recupero e le sue possibilità di essere titolare sono ridotte. Allo stesso tempo, Nicolò Fagioli soffre di affaticamento muscolare e Davide Frattesi ha dovuto interrompere l’allenamento.
Questa situazione ha aumentato le probabilità che Bryan Cristante venga schierato nel centrocampo azzurro. La squadra si è recentemente allenata allo stadio di Iserlohn, con una buona partecipazione dei tifosi, ma le incertezze sulla formazione restano un problema. La Nazionale ha inoltre inaugurato Casa Azzurri a Iserlohn, segnando l’inizio ufficiale della loro campagna a Euro 2024.
EUROPEI – Problemi di formazione per il ct Spalletti in vista del debutto contro l’Albania
A pochi giorni dal debutto contro l’Albania, il ct Luciano Spalletti affronta diverse difficoltà. Barella continua a lavorare separatamente dal gruppo, riducendo le sue possibilità di essere titolare. Inoltre, sia Fagioli che Frattesi stanno avendo problemi fisici e non sono al 100%. Questo scenario obbliga Spalletti a trovare un nuovo partner per Jorginho in mezzo al campo. La scelta potrebbe ricadere su Cristante, che al momento è l’unico in piena forma. La situazione degli azzurri necessita di soluzioni rapide per affrontare al meglio l’inizio del torneo.
Barella lavora ancora a parte
Il centrocampista nerazzurro si è unito al ritiro della Nazionale dopo il campionato, portando con sé un problema muscolare. Spalletti ha scelto di convocarlo comunque per gli Europei, sperando in un recupero rapido. Purtroppo, i tempi di recupero non si sono rivelati così brevi come sperato e Barella ha continuato ad allenarsi separatamente.
Anche in Germania, Barella ha proseguito con allenamenti personalizzati per evitare di aggravare l’affaticamento muscolare al retto femorale destro. La sua presenza al debutto contro l’Albania è ancora incerta, e le sue probabilità di essere in campo diminuiscono. La sessione di allenamento di giovedì sarà cruciale per decidere se partirà titolare o rimarrà in panchina per precauzione.
Nota: Barella in azione durante Italia-Ecuador Amichevoli 2024.
Credito Foto: Getty Images.
Non al top neanche Fagioli e Frattesi
La situazione a centrocampo per l’Italia non è delle migliori. Fagioli non si allena ormai da domenica, giorno in cui si è giocata Italia-Bosnia, a causa di un affaticamento muscolare che ha subito alla fine della partita. La presenza di Fagioli era vista da Spalletti come una possibile soluzione per avere due playmaker in campo, specialmente se Barella non avesse recuperato in tempo.
Anche Frattesi ha avuto problemi. Nonostante abbia iniziato la sessione di allenamento, non è riuscito a concluderla, come riportato dalla Gazzetta dello Sport. Non ci sono ancora aggiornamenti ufficiali, ma la situazione potrebbe rappresentare una vera emergenza a centrocampo per l’Italia.
Cristante o Pellegrini a centrocampo?
Spalletti valuta le opzioni a centrocampo in caso di mancato recupero di Barella, Fagioli e Frattesi. Il dibattito attuale vede in competizione Cristante e Pellegrini. Cristante, abituato a giocare nella mediana della Roma, potrebbe essere una scelta ottimale. Pellegrini, che nella partita contro la Bosnia è entrato per giocare dietro, rappresenta un’alternativa valida.